"Le piattaforme di consegna sono molto costose per i singoli ristoranti", spiega Daniel Lindau. "Si prendono circa il 30% dei ricavi di ogni ordine e questo costa molto ai ristoranti. Con Lumit, i ristoranti possono continuare a essere presenti sulle grandi piattaforme di consegna, ma possono anche riprendere il controllo del loro marchio, riportando i clienti a interagire direttamente con loro".
Perché è importante? Se si guarda ai numeri, le società di consegna prendono circa il 30% del costo dell'ordine e della tariffa di consegna. In termini reali, ciò significa che se ordinate una pizza per 100 corone svedesi (circa 9,50 euro) e il costo della consegna è di 50 corone svedesi, per un totale di 150 corone svedesi, la piattaforma di consegna prenderà circa 80 corone svedesi di questo totale. Questo può uccidere il margine di profitto del ristorante, soprattutto se si tratta di un piccolo operatore.
"Penso però che le grandi aziende di consegna abbiano fatto un ottimo lavoro e non le biasimo", afferma Daniel Lindau. "Anzi, sono la cosa migliore che ci potesse capitare, perché hanno formato i nostri ristoranti e li hanno informati che dovevano essere digitali, così ci hanno facilitato le cose quando siamo entrati nel mercato. Alcune grandi piattaforme di consegna stanno cercando di replicare quello che facciamo noi, ma non hanno ancora avuto successo, quindi sappiamo di essere sulla strada giusta".
Lumit è in attività da meno di due anni ed è già presente in 90 città della Svezia. La crescita è stata rapida, tanto da raddoppiare le entrate ogni otto mesi.
Come Lumit funziona con l'IoT
Lumit non si occupa del servizio di consegna in sé, ma della digitalizzazione. L'azienda vuole essere digitale al 100%: non vede il cibo, non lo tocca, crea semplicemente un servizio digitale che supporta i ristoranti e permette loro di riprendersi il proprio potere e il proprio marchio.
"Siamo davvero bravi a digitalizzare quelle aziende che non sono 'digitalizzabili'", afferma Daniel Lindau. "Abbiamo molti clienti a cui abbiamo detto: 'Oh, sembra che tu non abbia un sito web' e loro hanno risposto: 'Ma io ho un sito web'. Ma quando hanno cercato su Google il loro sito web per mostrarcelo, il riquadro che appare sul lato destro di Google è quello che chiamano il loro sito web. Quindi, non sempre hanno un alto livello di conoscenza della digitalizzazione, e noi li aiutiamo in questo. Entriamo in azione e ci assicuriamo che si digitalizzino e si commercializzino online: questa è la nostra nicchia ed è ciò che sappiamo fare bene".