Risolvere il conflitto tra sicurezza stradale e accessibilità con la tecnologia IoT

Dossi collegati e sistemi di sicurezza stradale

Il conflitto tra accessibilità e velocità sicura sulle nostre strade non è una novità. La congestione delle strade cittadine - e i problemi di sicurezza che ne derivano - è precedente alla rivoluzione industriale, al veicolo a motore e alla città moderna. Era un problema nella Londra delXVII secolo e nella New York delXIX secolo, eppure ancora oggi, nelXXI secolo, ci troviamo ad affrontare questi problemi fondamentali - sicurezza e accessibilità - a cui si aggiungono ora le sfide ambientali. La rapida crescita della popolazione urbana aggrava i problemi e le città faticano ad affrontarli.

Edeva, con sede in Svezia, sfrutta l'IoT per offrire alle città e ai comuni una soluzione end-to-end che affronta non solo l'accessibilità e la sicurezza, ma anche le sfide ambientali raccogliendo i dati giusti per il processo decisionale, adattando la propria soluzione alle esigenze specifiche di ogni città.

Edeva offre una piattaforma software per le città intelligenti chiamata EdevaLive. Tutto è iniziato con il sistema Actibump, un sistema di sicurezza del traffico dinamico e intelligente che aumenta la sicurezza stradale e l'accessibilità, riducendo al contempo le emissioni e il rumore.

"Actibump non è solo un hardware: è un prodotto, un sistema, una soluzione progettata per gestire la mobilità e la sicurezza sulle nostre strade, sfide che le città di tutto il mondo devono affrontare", afferma David Eskilsson, CEO di Edeva.

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L'Actibump, tuttavia, è molto più di un comune dosso per la velocità. È un dissuasore di velocità connesso che sfrutta l'IoT e altre tecnologie per raccogliere dati rilevanti, consentendo alle città, alle amministrazioni stradali nazionali e ai comuni di affrontare varie sfide in modo guidato dai dati.

David Eskilsson CEO - Edeva

La piattaforma Edeva è una soluzione end-to-end progettata per gestire le implementazioni Actibump dall'inizio alla fine e consente ai clienti di vedere cosa succede sulle loro strade in tempo reale. Ma mentre Actibump è stato inizialmente progettato per il monitoraggio e il controllo della velocità di base, sono state aggiunte molte nuove caratteristiche e funzioni in base alle esigenze dei clienti, come la manutenzione della qualità, i registri di servizio, i diversi ruoli degli utenti e ciò che possono vedere. Oggi EdevaLive si è trasformata in una piattaforma completa che comprende anche la gestione della sicurezza delle informazioni.

"Non siamo un fornitore di hardware o di sensori e, sebbene non siamo consulenti, a volte siamo integratori. Non vogliamo vendere un dispositivo: i nostri clienti non hanno bisogno di un dispositivo, ma di una soluzione per affrontare le loro sfide, in particolare quelle legate all'inquinamento e all'ambiente", afferma David Eskilsson. "Stiamo soddisfacendo un'esigenza esistente, affrontando una sfida esistente e cercando di rendere la digitalizzazione utile e gestibile per chiunque ne tragga i benefici".

Come funziona Actibump

Da un punto di vista pratico, - o sotto - il limite di velocità legale. Se rileva un veicolo in eccesso di velocità, si attiva un portellone. Il portellone si abbassa di qualche centimetro, creando un dosso rovesciato che ricorda al conducente il limite di velocità. Con l'aggiunta di sensori e altre tecnologie che monitorano tutto, dalla qualità dell'aria al tipo di veicolo, i clienti possono vedere cosa succede sulle loro strade in tempo reale nel cruscotto di EdevaLive. Sebbene la piattaforma sia uno strumento in tempo reale progettato per comprendere ciò che sta accadendo in quel momento, i dati possono essere utilizzati anche per la pianificazione delle città, in quanto si dispone di approfondimenti basati sui dati che consentono di prendere decisioni migliori e di seguire i risultati.

"I clienti ricevono dati sulla qualità dell'aria, sul numero di veicoli e sui tipi di veicoli che utilizzano una determinata strada, sull'usura di quella strada, sulla correlazione con le riparazioni stradali: questi dati forniscono una prospettiva generale", spiega David Eskilsson. "Lavoriamo per dare loro una base corretta della situazione che stanno esaminando. Se si tratta di una zona ambientale, come si presenta oggi? Dobbiamo imparare dalla storia, ma anche trovare un modo di lavorare che ci permetta di capire sempre cosa sta succedendo".

Quando si dispone della storia e dello stato attuale delle cose, i clienti possono iniziare a prendere decisioni basate su queste informazioni, come l'implementazione di una zona ambientale. I dati li aiutano a comprendere i problemi e a capire perché la conformità è bassa e cosa succede se è bassa, e cosa è abbastanza buono? Il 95% di conformità è un obiettivo valido e ragionevole?

La piattaforma è in grado di classificare i veicoli, come ad esempio gli autobus, consentendo agli utenti di vedere che gli autobus hanno un'enorme percentuale di conformità, quasi il 100%, rispetto ai veicoli passeggeri, che non sono altrettanto conformi alle regole del traffico.

"Quando si inizia a scavare in queste informazioni, in questi dati, si capisce subito che è necessario occuparsi, ad esempio, delle auto e dei furgoni aziendali che viaggiano durante il giorno. Avere queste informazioni, questi dati, permette di capire come aumentare la conformità di questo gruppo", spiega David Eskilsson.

Se la città è in grado di restringere il campo con i dati, può sapere da dove cominciare e qual è il problema, come ad esempio la mancanza di percorsi alternativi per questi veicoli per raggiungere la loro destinazione o forse le cose non sono segnalate abbastanza bene. Il nocciolo del problema è capire chi non rispetta le regole e perché, e anche come affrontare chi non rispetta le regole e cambiare il suo comportamento.

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Abbiamo constatato che gli Actibump creano un cambiamento comportamentale: gli automobilisti non sfrecciano più dove sono stati installati gli Actibump. Ma il "dosso" in sé è solo l'inizio. Da questa funzionalità di base del dissuasore di velocità, siamo passati a raccogliere sempre più dati, che non solo ci permettono di capire meglio cosa succede sulla strada, ma ci aiutano anche ad aggiungere diverse funzionalità che rispondono alle esigenze particolari di una città".

Quasi tutta l'acquisizione dei dati avviene in modo continuo, per cui i clienti hanno la storia e lo stato delle cose oggi - e lo "stato di oggi" cambierà di giorno in giorno, di settimana in settimana, di anno in anno. Monitorare e seguire questo processo per ottenere dati solidi porterà a un buon processo decisionale. In precedenza, senza questi dati, potevano essere necessari cinque anni per agire su una sfida e spesso era troppo tardi, lo stato delle cose era già cambiato in qualcosa di diverso, forse addirittura peggiore. Disporre di questi dati aiuta ad affrontare le sfide in modo rapido e preciso e a risolvere i nuovi problemi man mano che si presentano.

Attraverso il cruscotto, i dati visualizzati possono essere utilizzati da tutte le parti interessate, come l'azienda di autobus o il comune.

"Siamo passati dai puri dati sulla sicurezza del traffico, con velocità e tendenze, alla categorizzazione dei veicoli, dove possiamo vedere se si tratta di un camion, di un'auto o di un autobus. E poi c'è il rilevamento ambientale, che è uno dei componenti di cui i comuni hanno bisogno per svolgere correttamente il loro lavoro. Negli ultimi anni abbiamo lavorato molto sul rilevamento delle targhe e sulla possibilità di sfruttare al meglio questi dati".

Un buon esempio di come funziona è il quartiere Södermalm di Stoccolma. La strada Swedenborgsgatan è frequentata da molte scuole e viene pedonalizzata durante l'estate. La rimozione dei rifiuti e altri servizi che richiedono l'uso di veicoli possono operare sulla strada, ma il traffico regolare è vietato. Con i dati raccolti da Edeva, la città può pedonalizzare la strada in modo controllato e fattibile, visualizzando in modo concreto ciò che sta accadendo e quali sono i risultati. La visualizzazione dei dati nel corso del tempo supporta le argomentazioni a favore e contro, consentendo di prendere decisioni basate sui dati.

La necessità di una connettività IoT globale

Quando Edeva ha iniziato la sua attività, l'azienda aveva un'unica soluzione e un unico tipo di esigenza in termini di connettività, per cui una scheda SIM mobile nei suoi dispositivi era sufficiente a coprire le sue necessità. Col tempo, però, si è accorta che quando usava apparecchiature di terze parti, queste potevano avere, ad esempio, una funzionalità di modalità sleep con un set di dati molto basso. Quando Edeva ha aggiunto video e radar, che possono richiedere molti dati, si è resa conto di aver bisogno non solo di connettività, ma del giusto tipo di connettività per gestire i diversi requisiti.

"Stiamo utilizzando dispositivi IoT, radar e GPS perché abbiamo bisogno di tutte queste configurazioni per fare tutto ciò che vogliamo, soprattutto perché abbiamo a che fare con applicazioni in tempo reale", afferma David Eskilsson. "In precedenza dovevamo pagare tre mesi in anticipo per un normale abbonamento a banda larga, il che andava bene per gli Actibumps statici, ma più dobbiamo essere flessibili e più abbiamo bisogno di connettività e di una piattaforma che sia flessibile, solida e affidabile".

Per gestire la connettività, Edeva utilizza Cisco IoT Control Center (2CONTROL), che consente di attivare e disattivare le schede SIM e offre la flessibilità necessaria. Man mano che vengono aggiunte altre funzionalità alla soluzione Edeva, vengono trasferiti sempre più dati.

"Abbiamo bisogno di un buon operatore che possa lavorare come partner, crescere con noi e aiutarci quando aggiungiamo nuovi dispositivi e dobbiamo modificare i nostri piani tariffari, i piani di comunicazione, ecc. - in sostanza, abbiamo bisogno di avere il controllo su tutto, e lo abbiamo con Cisco IoT Control Center e Tele2 IoT".

"I dati che otteniamo dalla connettività sono molto preziosi per noi, quindi avere la giusta connettività è fondamentale. Anche se si verifica un guasto, i dati che ne derivano sono comunque preziosi per noi in termini di crescita e sviluppo. Possiamo fare affidamento su IoT Control Center per sapere quando c'è una perdita di dati, IoT Control center fornisce anche la panoramica e la flessibilità per poter unire e combinare diversi sistemi, sensori, unità, ecc. in modo professionale".

Il futuro di Edeva

L'adozione della soluzione Edeva avverrà a livelli diversi per i vari comuni, regioni e paesi, poiché le esigenze sono diverse ovunque. La flessibilità della soluzione Edeva, tuttavia, consente di soddisfare queste diverse esigenze, dando così alle città gli strumenti necessari per apportare cambiamenti positivi che migliorino la qualità della vita di residenti e visitatori.

"Il traffico e la sicurezza stradale sono questioni globali. Quando si tratta di sfide ambientali, il tempo stringe. Abbiamo creato il nostro sistema per essere flessibile e rispondere alle diverse esigenze dei clienti, perché vogliamo essere in grado di aiutarli a prescindere da dove si trovino nella loro pianificazione urbana. Possono acquistare una soluzione end-to-end da noi, oppure possono integrare ciò di cui hanno bisogno dalla nostra soluzione in un sistema già esistente - siamo pronti e in grado di adattarci".

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