Drifter World: Rivoluzionare i parcheggi, i pagamenti e la ricarica dei veicoli elettrici

Parcheggi intelligenti e città intelligenti

Secondo l'European Parking Association, ci sono più di 47 milioni di posti auto regolamentati, di cui poco più di 30 milioni fuori strada e quasi 17 milioni in strada. Potrebbe sembrare un numero elevato di posti auto, ma mentre il 68% del territorio delle città è dedicato ai parcheggi, gli automobilisti trascorrono in media diciassette ore all'anno alla ricerca di un posto per parcheggiare l'auto. E con l'enorme crescita dei veicoli elettrici (EV), le persone trascorrono più tempo nei parcheggi in attesa che il loro veicolo si ricarichi.

Drifter World è un'azienda tecnologica svedese che sfrutta la sua passione per portare soluzioni pratiche non solo ai parcheggi e alla ricarica dei veicoli elettrici, ma anche al più ampio ecosistema delle smart city. La soluzione Drifter World ottimizza l'uso dei parcheggi, riducendo al contempo le incombenze amministrative per i proprietari di immobili. Funziona anche con gli spazi di ricarica per veicoli elettrici (EV), garantendo la possibilità di ricaricare l'auto mentre è parcheggiata, e distribuisce sensori in grado di misurare elementi come la qualità dell'aria, i livelli sonori e persino il flusso del traffico.

Il cuore della soluzione Drifter è il Drifter Box, un dispositivo IoT guidato dall'intelligenza artificiale che automatizza l'esperienza di parcheggio "leggendo" l'intero spazio di sosta ed eliminando la necessità di controlli manuali. In pratica, questo significa che "legge" le targhe e avvia una sessione non appena si parcheggia l'auto, per poi terminarla quando si esce, in modo da non dover più avviare una sessione su un'app di parcheggio, inserire monete in un parcometro o prendere un biglietto all'entrata e pagare all'uscita. Al contrario, sono disponibili diverse opzioni di pagamento: utilizzare l'app Drifter World, scansionare un codice QR e pagare tramite il telefono, oppure inviare automaticamente una fattura.

La grande differenza tra Drifter e gli altri sistemi è che questi ultimi leggono solo le entrate e le uscite, mentre Drifter legge il parcheggio per ogni posto auto. Questo elimina la necessità di avere qualcuno che vada in giro a fare multe alle auto in caso di superamento dei tempi di sosta o di mancato pagamento. Tutto è automatizzato.

Fredrik Durling CEO e fondatore, Drifter World

"Inoltre, se si parcheggia in un posto riservato, possiamo annotarlo, quindi se qualcuno parcheggia un'auto a combustibile fossile in uno spazio riservato alla ricarica dei veicoli elettrici o magari qualcuno che non dovrebbe parcheggiare in uno spazio per disabili, lo sapremo. Non facciamo multe, però, ma aumentiamo il prezzo - o nel caso di una carovana che parcheggia su 9 posti, facciamo pagare per 9 posti".

Drifter World lavora con diversi attori, tra cui parcheggi per uffici, garage e parcheggi. Molti edifici adibiti a uffici dispongono di parcheggi riservati ai dipendenti e, al di fuori dell'orario di lavoro, questi posti auto rimangono spesso vuoti.

"Possiamo ottimizzare i parcheggi e le stazioni di ricarica per le aziende", spiega Fredrik Durling. "Così, vengono assegnati ai dipendenti durante l'orario di lavoro, ma poi li apriamo ad altri al di fuori di questi orari. Questo è fondamentale per le città di tutto il mondo, perché sappiamo che ogni città del mondo ha problemi di parcheggio".

Mentre altri operatori che si occupano di parcheggi hanno già cercato di ottimizzare gli spazi, l'automazione attraverso l'uso dell'AI e dell'IoT consente un'integrazione mai vista prima. Se guardiamo, ad esempio, ai parcheggi comunali, ci sono altre sfide.

"I comuni sono molto frammentati in termini di dipartimenti e di modalità di lavoro", afferma Fredrik Durling. "Stiamo cercando di unire i parcheggi e la ricarica dei veicoli elettrici, ma questo spesso coinvolge due o più dipartimenti diversi, quindi metterli tutti d'accordo su come ottimizzare al meglio i parcheggi e la ricarica dei veicoli può essere difficile. Vogliono prima vedere come funziona e in questa fase preferiscono gestire da soli le sfide del parcheggio. Il problema è che non se ne occupano e non vedono le possibilità offerte dalla tecnologia".

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C'è la paura di integrare le soluzioni, invece di fare un passo coraggioso per avere una vera esperienza di smart city. Possiamo collegare i punti con altri attori e contribuire a creare un vero ecosistema di smart city.

L'applicazione Drifter World indica agli automobilisti dove trovare i parcheggi disponibili, ma è utile anche ai conducenti di veicoli elettrici che cercano parcheggi con stazioni di ricarica disponibili. In pratica, questo potrebbe significare che in un parcheggio ci sono, per esempio, cinque auto in attesa di ricarica, mentre in un altro parcheggio vicino ci sono posti di ricarica per EV disponibili. Il conducente di veicoli elettrici può controllare la disponibilità sull'app Drifter e risparmiarsi un sacco di problemi.

Drifter World non possiede le stazioni di ricarica EV, che sono state vendute al proprietario dell'immobile, il che rappresenta una sfida.

"Spesso le società di ricarica EV pensano che se perdono l'app, perdono il cliente, ma noi la vediamo diversamente", afferma Fredrik Durling. "Se lavoriamo insieme, possiamo mantenere il cliente insieme, facendo diverse parti della soluzione. I dati che raccogliamo possono essere condivisi da entrambi, solo che li usiamo per scopi diversi".

Dati e approfondimenti

I dati ambientali vengono raccolti da tutti i parcheggi, il che significa che Drifter World è in grado di sapere quale modello di auto sta utilizzando un posto auto, o perché un posto auto viene utilizzato più di un altro, oltre alla qualità dell'aria e ai livelli sonori. L'azienda è anche in contatto con le società energetiche e i proprietari di immobili. In particolare, i proprietari di immobili hanno potuto constatare i vantaggi della soluzione Drifter World, perché grazie alla digitalizzazione dei loro parcheggi continuano a percepire i loro introiti senza dover più ricorrere a controlli manuali.

"Ogni posto auto è dotato di sensori che misurano tutti questi elementi in tempo reale e li inviano al proprietario della struttura", spiega Fredrik Durling. "Questo è molto interessante per le società di proprietà private: guadagnano più soldi per ogni posto auto all'anno perché si tratta di un unico sistema AI/IoT che elimina molti intermediari".

Le normative, in particolare all'interno dell'UE, continueranno a diventare più severe e ciò significa che le città dovranno dimostrare i miglioramenti ambientali nel tempo. La soluzione Drifter World ha gli strumenti per fornire dati che convalidano i miglioramenti, sia in tempo reale che storicamente, in materia di sostenibilità.

"Se non avete gli strumenti per misurare, non ce la farete", dice Fredrik Durling. "È necessario misurare le cose in modo corretto e verificabile e i parcheggi sono un ottimo punto di partenza. Siamo in grado di generare rapporti per convalidare i miglioramenti e dove sono necessari - in pratica possiamo fornire un rapporto su quasi tutto".

I dati possono essere condivisi con le città e i comuni per comprendere aspetti come i flussi di traffico, mentre per le società di parcheggio questi dati possono aiutarle a ottimizzare il numero di posti per disabili o di spazi per la ricarica dei veicoli elettrici. I dati daranno loro gli approfondimenti necessari per sapere esattamente come servire al meglio i loro clienti e potranno portare a un maggiore silo dell'ecosistema delle smart city".

"Siamo anche in grado di guidare il traffico in molte zone della città, quindi quando avete il vostro GPS acceso, possiamo dirvi che questo parcheggio è pieno, quest'altro ha posti disponibili. Questo aiuta a snellire il traffico perché c'è meno gente in giro. Potrebbe anche aiutare i governi a capire come le persone utilizzano i loro veicoli".

"I sensori possono essere collocati anche nelle rotatorie, ai caselli e in altre aree per capire quali tipi di auto entrano ed escono dalla città e quante emissioni vengono rilasciate. Possiamo costruire zone ambientali che permettano di parcheggiare solo determinati tipi di auto in certe aree per ridurre le emissioni - e mentre non possiamo punire chi ha un grosso veicolo che consuma gas, possiamo essere premiati per aver scelto un veicolo più ecologico".

La sicurezza è sempre fondamentale quando si tratta di dati. I dati delle carte di credito dei clienti sono sempre memorizzati nell'app. Tutta la sicurezza è nella Drifter Box, quindi le immagini e le altre informazioni vengono memorizzate solo lì. La Drifter Box viene aggiornata regolarmente e l'azienda utilizza una VPN per trasferire i dati. L'intelligenza artificiale gestisce tutto sul posto e Drifter World non "vede" le auto a meno che non ci sia un reclamo - allora entra ed estrae le informazioni necessarie.

Nella soluzione Drifter World, un motore AI è collegato a un sensore di immagini che non trasmette mai, ma si limita a catturare immagini e a leggere il flusso del parcheggio. Non scatta mai una foto di un individuo, ma legge il numero di persone, di auto, di camion per le consegne, di camion della spazzatura: impara dalle diverse sessioni che si verificano in un determinato parcheggio e impara qualcosa di nuovo ogni giorno.

Perché Tele2 IoT?

"Abbiamo scelto Tele2 IoT perché alcuni venditori non ci consideravano come azienda e non si interessavano a quello che stavamo cercando di fare, ma volevano solo la vendita", racconta Fredrik Durling. Poi abbiamo iniziato a parlare con Tele2 IoT e il nostro venditore ci ha detto: "Possiamo farlo insieme e possiamo fare molto l'uno per l'altro, e se voi crescete, cresciamo anche noi". Inoltre, Tele2 IoT è davvero interessata all'IoT e alle possibilità che offre, quindi l'azienda agisce come un vero e proprio partner. Tele2 IoT è l'unica a fare IoT sul serio. Altri fornitori hanno un'offerta IoT, ma Tele2 IoT è impegnata e guidata nello spazio IoT".

Il futuro

Drifter World è attivo dall'ottobre 2022 e attualmente opera in Svezia e Norvegia. Con l'espansione in altri Paesi nella tabella di marcia, la gestione dei pagamenti comporterà l'adattamento alle condizioni locali. In Svezia, il trasferimento di denaro digitale avviene di solito tramite l'app Swish, in Norvegia con Vipps e negli Stati Uniti con Venmo.

"In generale, quando entriamo in un nuovo mercato abbiamo tutte le solite grandi soluzioni di pagamento, come Paypal, Apple Pay e Google Pay, e poi aggiungiamo quelle locali più utilizzate", spiega Fredrik Durling. "Quando si tratta di cose come le società di noleggio, possiamo gestire i pagamenti anche attraverso di esse, così quando si viaggia non ci si deve preoccupare di avere l'app giusta. Avere una soluzione universale elimina molte sfide".

"Una delle sfide più grandi che abbiamo è quella di tenere il passo con la domanda, che non è una brutta sfida da affrontare, quindi in generale siamo soddisfatti di come le cose stanno aumentando e del futuro".

Quando si parla di espansione in generale, la sfida più grande per Drifter World è che i diversi Paesi hanno modi diversi di fare le multe alle auto. In alcuni paesi è la polizia a fare le multe, in altri sono le società di parcheggio.

"Quando si tratta della polizia, l'integrazione è una sfida maggiore, ma una volta capito che la soluzione Drifter World libera le risorse della polizia per affrontare questioni più urgenti e importanti, diventa una soluzione molto facile e ovvia da adottare. Insomma, volete che la polizia verifichi se qualcuno ha superato il tempo di permanenza in un parcheggio o volete che catturi i criminali?

"Tutti oggi vogliono un'esperienza digitale senza soluzione di continuità: Drifter World è una soluzione forte che può aiutare a riunire questo aspetto in tutto l'ecosistema delle smart city".

Drifter World sarà presente a IoT Talks 2023 - Through the IoT Looking Glass il 29 novembre. È possibile registrarsi per la mostra digitale qui. 

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