L'IoT non è un concetto del tutto nuovo per il settore dell'ospitalità. Molti operatori hanno già incorporato l'IoT nelle loro attività e lo stanno utilizzando per ottenere vantaggi che vanno dall'offerta di un'esperienza cliente più fluida all'ottimizzazione dei costi energetici. Secondo PwC (PriceWaterhouseCooper), il 70% dei dirigenti del settore alberghiero dichiara di avere già progetti IoT attivi e di utilizzare l'IoT per portare efficienza sia nella parte anteriore che in quella posteriore della struttura. Ecco come.
Iper-personalizzazione
Le camere d'albergo connesse consentono agli ospiti di controllare varie funzioni della stanza, come i sistemi di riscaldamento, ventilazione e condizionamento, dai loro telefoni cellulari o da un tablet fornito dall'hotel. Gli ospiti possono anche utilizzare i loro dispositivi per controllare il televisore, le luci e altri dispositivi elettronici presenti nella stanza, e tutti i dati raccolti possono essere utilizzati dagli albergatori per anticipare le esigenze degli ospiti e fornire un'esperienza personalizzata. Ogni volta che l'ospite entra in camera, può essere inviato un saluto personalizzato automatico, mentre allo stesso tempo la camera passa automaticamente all'ultima preferenza salvata, come la riproduzione di musica, lo streaming di servizi TV, la regolazione dell'illuminazione o l'apertura delle tende. Inoltre, combinando le funzionalità degli smartphone con la tecnologia beacon e altri sensori, è possibile inviare agli ospiti informazioni ancora più personalizzate, come ad esempio informazioni sulla capacità dei servizi in loco, come la spa o la piscina, i tempi di attesa per la ristorazione, o consigliare eventi adatti nelle vicinanze. Inoltre, l'avvento di robot autonomi per le consegne può automatizzare il servizio in camera d'albergo, gestendo le consegne in modo rapido, sicuro e affidabile.