Ciò è particolarmente importante per le aziende globali, la logistica (o qualsiasi altra soluzione mobile) e le catene di fornitura che richiedono il monitoraggio in tempo reale di beni e dati.
Come funziona il roaming IoT?
Il roaming IoT è simile al roaming sul telefono cellulare, ma è destinato ai dispositivi IoT. Funziona attraverso partnership predefinite e accordi di roaming con gli operatori di rete mobile (MNO) di tutto il mondo, che consentono ai dispositivi IoT di connettersi ad altre reti quando si spostano al di fuori dell'area di copertura della rete di origine. Il roaming IoT si avvale di una scheda SIM, delle normali tecnologie e servizi di rete e di tecnologie specifiche per l'IoT come LTE-M e NB-IoT.
Ciascuna di queste tecnologie viene testata in modo specifico prima di essere lanciata e resa disponibile ai clienti IoT. La disponibilità è definita dal punto di vista delle reti visitate, il che significa che se la rete non supporta VoLTE il dispositivo non ha la possibilità di utilizzare questa tecnologia.
La carta SIM Multi-International Mobile Subscriber Identity (IMSI) è un componente fondamentale per il roaming IoT. La SIM IMSI consente agli utenti di accedere a più reti in diverse località geografiche. A differenza delle schede SIM tradizionali, le SIM multi-IMSI possono ospitare diverse IMSI, ognuna delle quali corrisponde alla connessione di rete di uno specifico MNO. Ciò consente ai dispositivi di passare automaticamente da una rete all'altra, senza necessità di configurazione manuale.
Vantaggi del roaming IoT
Il roaming IoT offre una serie di vantaggi alla vostra soluzione IoT, in particolare se avete un'implementazione globale e/o mobile, tra cui:
- Implementazioni globali semplificate
Il roaming IoT migliora e semplifica l'implementazione dei dispositivi IoT attraverso regioni e confini. Collegandosi automaticamente alla migliore rete disponibile, è possibile ridurre le complessità associate alle implementazioni globali e alla loro gestione.
- Copertura globale
Il roaming IoT consente ai dispositivi di mantenere le capacità di comunicazione e di trasferimento dati, indipendentemente dal luogo in cui sono distribuiti. Questa copertura globale garantisce che i dispositivi non presentino lacune di connettività.
- Riduzione dei costi e della complessità
L'utilizzo di un'unica scheda SIM per più connessioni di rete può consolidare i costi, soprattutto per quanto riguarda i piani dati. Il roaming IoT elimina anche la necessità di configurare manualmente la rete, semplificando l'implementazione.
- Affidabilità e ridondanza
Le schede SIM multi-IMSI forniscono opzioni di connettività di backup, utilizzate quando una rete non è disponibile o quando il dispositivo si trova al di fuori dell'area di copertura della rete domestica, garantendo una maggiore affidabilità e ridondanza.
Sfide del roaming IoT... e soluzioni
Ogni soluzione tecnica presenta delle sfide e il roaming IoT non è da meno. Eccone alcune che potreste incontrare e come affrontarle:
- Latenza
Il roaming IoT può introdurre una latenza, soprattutto a causa della necessità di effettuare il backhaul dei dati verso la rete domestica. Una latenza di rete più elevata richiederà più energia per la trasmissione dei dati, con conseguente aumento del consumo energetico e riduzione della durata della batteria. Tenete conto di questo potenziale problema quando pianificate la vostra implementazione IoT globale, in particolare per le applicazioni sensibili alla latenza, come il monitoraggio sanitario o i sistemi di sicurezza domestica intelligente. Assicuratevi di utilizzare la migliore tecnologia e i migliori componenti disponibili per ridurre al minimo i problemi. Inoltre, il 5G promette di fornire velocità più elevate, latenza più bassa e maggiore capacità rispetto alle reti esistenti, che saranno essenziali per supportare il numero crescente di dispositivi IoT.
- Costi
Le tariffe per la trasmissione dei dati, note anche come tariffe di roaming, sono molto probabilmente più costose rispetto alle implementazioni IoT localizzate, analogamente a quanto accade quando si usa il telefono come consumatore. Il vostro fornitore di connettività deve stipulare accordi speciali con altri fornitori di rete per permettervi di utilizzare le loro reti. Il costo di questi accordi può variare notevolmente da regione a regione e persino all'interno di una stessa regione.
Molti operatori forniscono una piattaforma di gestione della connettività (CMP) per controllare le connessioni cellulari. Queste dovrebbero offrire regole di automazione intelligenti e funzionalità che aiutano a tenere sotto controllo i costi di connettività durante il ciclo di vita del dispositivo.
- Regolamenti e restrizioni al roaming
La complessità normativa continua a ostacolare la diffusione dell'IoT in alcuni Paesi, dove le norme locali come la residenza dei dati, la sovranità dei dati e le restrizioni al roaming possono creare barriere.
Alcuni Paesi hanno norme severe e possono vietare il roaming permanente, mentre altri Paesi bloccano il dispositivo quando si trova in un Paese da più tempo del consentito. Il motivo principale di queste restrizioni è la promozione dell'industria IoT nazionale e la salvaguardia degli interessi locali.
Per risolvere questo problema, è possibile collaborare con un fornitore locale o trovare un fornitore di connettività che lo abbia già fatto. Per le aziende che necessitano di un'integrazione diretta con gli MNO locali per mantenere la connettività, questo processo può essere sia oneroso dal punto di vista finanziario che di tempo.
Il roaming IoT è un settore che sappiamo avere un grande impatto sulla vostra azienda sia dal punto di vista dei costi che da quello strategico, quindi non esitate a contattarci per discuterne ulteriormente.